Puliamo? No, dobbiamo
igienizzare, o meglio disinfettare! E se sanificassimo?
AIUTO!!
Di
certo in questo specifico momento è importante seguire norme
igieniche accurate, senza però cadere vittime di atteggiamenti
ossessivo-compulsivi!
Facciamo
un po’ di “vocabolario”
Pulire,
detergere=eliminare lo sporco
Igienizzare=rendere
igienico, eliminando sporco e ciò che potrebbe essere nocivo. Mi
piace paragonarlo alle pulizie di primavera
Disinfettare=
togliere almeno il 99% dei microrganismi nocivi
Sterilizzare=eliminare
tutti i microrganismi
Disinfestare=eliminare
gli infestanti (zanzare, ratti)
Sanificare=
termine mutuato dall’industria alimentare, togliere tutto ciò che
è nocivo all’uomo, ad es i contaminanti
La
persona in buona salute può vivere tranquillamente senza rischi in
un ambiente con una buona igiene perché possiede un sistema
immunitario vigile, capace di intervenire in caso di necessità
Diverso
è per un soggetto gravemente immunodepresso o trapiantato o per i
piccoli prematuri
Se
sognate di vivere in una casa sterile, abbandonate il pensiero: non
solo è impossibile (solo il fatto di respirare contamina
l’ambiente), ma NUOCEREBBE alla vostra salute perché il sistema
immunitario non potrebbe allenarsi quotidianamente.
All'arrivo di
un’infezione, sarebbe come un atleta fermo da mesi che riparte
correndo la maratona!
Di
certo però questo periodo, richiede qualche accortezza
Vediamo
ciò che ci viene suggerito dall'istituto superiore di sanità
Spesa:
recarsi al supermercato con mascherina e guanti (però non toccate
mille cose senza mai cambiare i guanti e senza igienizzare). Arrivati
a casa, non appoggiare le buste sulle superfici che verranno a
contatto con alimenti
Prima
e dopo aver riposto la spesa, lavare le mani con acqua e sapone. Di
tanto in tanto, lavare le buste.
NON SERVE IGIENIZZARE LE SCATOLE e tanto meno infilarsi sotto la doccia subito dopo la spesa!
Mani:
acqua e sapone, togliendo i monili, e strofinando bene
Se
fuori casa, prodotti a base alcolica>= a 70 gradi
Superfici
e pavimenti: disinfettanti a base alcolica o a base di cloro
(candeggina) dopo aver pulito con acqua e sapone
La
candeggina va diluita per arrivare allo 0,1% di cloro attivo,
concentrazione efficace, ma non tossica
ES
se usiamo un prodotto di partenza con cloro al 5%, metto 100 ml in
4900 di acqua.
Per
i bagni, si consiglia concentrazione più alta 100 ml in 900 ml di
acqua.
NON
DIMENTICATE di APRIRE LE FINESTRE!
Dal 1 maggio è indicato perossido di idrogeno (acqua
ossigenata) allo 0,5%
Regola
di buon senso: se sono a casa mia, non ho avuto ospiti, nessuno ha
avuto contatti con molta folla o persona malata di COVID, magari
lavoriamo tutti da casa.. EVITIAMO DI STRAFARE
Nei
luoghi pubblici, fare attenzione ai punti di contatto, esempio le
maniglie
Ed
ora, qualche olio essenziale utile
TEA
TREE
5
gocce in un litro di acqua, agitare spesso e nebulizzare sulle
superfici (e nell’aria) dopo averle deterse
CHIODI
DI GAROFANO
Ricco
di eugenolo, 5 gocce in un litro di acqua soprattutto per bagno e
cucina
EUCALIPTO
5
gocce in un litro di acqua calda per detergere, ottimo per maniglie e
piani di lavoro
Su
un panno morbido, un filo per detergere pc e smartphone
CANNELLA
Sciolta
in acqua (stesse dosi), su un panno morbido per il legno
Se
voglio creare spray specifici per ambienti, 5 gocce ogni 100 ml di
accqua
Per
auto 20 gtt in 10 ml di alcool bianco
Artico di Giuliana Surianello farmacista
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